Campobasso. Aggressione 118, ASReM esprime sdegno e rammarico per l'episodio da condannare - Molise Web giornale online molisano
Mercoledì - 03 Luglio 2024

Campobasso. Aggressione 118, ASReM esprime sdegno e rammarico per l'episodio da condannare

Ancora una volta, il personale sanitario è stato vittima di un'aggressione, un atto che merita una ferma condanna. Nel pomeriggio dello scorso sabato, i familiari di una paziente si sono recati presso la Centrale Operativa del 118 di Campobasso, dove hanno aggredito verbalmente e minacciato il medico e l’infermiere di turno.

L’episodio è stato scatenato dalle semplici e legittime domande poste dagli operatori durante la chiamata al servizio di emergenza, richieste necessarie per garantire un intervento adeguato. Nonostante l'accaduto, il personale ha raccolto tutte le informazioni necessarie e ha proceduto al trasferimento della paziente in ambulanza al Pronto Soccorso del Cardarelli, a Campobasso.

Subito dopo, si sono verificati i fatti incresciosi che hanno provocato paura e sconforto tra i professionisti del 118. Senza indugio, gli operatori aggrediti hanno denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine.

L'evento ha suscitato profondo sdegno e rammarico nella Direzione Strategica dell’ASReM, che da sempre pone grande attenzione alla tutela e alla sicurezza del proprio personale. A testimonianza di questo impegno, è stata recentemente firmata una delibera che incarica due avvocati interni all’Azienda Sanitaria Regionale del Molise di predisporre gli atti di denuncia all’autorità giudiziaria in nome e per conto dell’ASReM. Questo intervento legale si attiverà anche in sostituzione dei dipendenti che non abbiano provveduto direttamente a denunciare, in caso di lesioni lievi, gravi o gravissime subite.

“Il nostro obiettivo – ha sottolineato il direttore generale dell’ASReM, Giovanni Di Santo – è garantire certezza delle cure ed assistenza alle comunità, ma anche sicurezza, di ogni tipo, a pazienti ed operatori. I nostri professionisti, che già vivono il forte disagio di carenza di medici, stanno facendo uno sforzo enorme nello svolgimento del proprio lavoro. Tuttavia, vanno avanti per aiutare chiunque ne abbia bisogno. È pertanto intollerabile apprendere di episodi di violenza, verbale o fisica che siano. Come ASReM condanniamo i fatti accaduti e manifestiamo vicinanza al medico e all’infermiere aggrediti, restando a disposizione per qualsiasi intervento richiesto”.

L'ASReM ribadisce il suo impegno nel fornire un ambiente sicuro e protetto per il personale sanitario, affinché possa continuare a svolgere il proprio lavoro senza timore di aggressioni, garantendo al contempo un servizio efficiente e tempestivo alla popolazione.

 

MoliseWeb è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti https://t.me/moliseweb_it