<![CDATA[Molise Web giornale online molisano]]>http://www.moliseweb.itit-IT <![CDATA[Termoli: tre minorenni arrestati per furto aggravato]]> CRONACA - TERMOLI

TERMOLI – Prosegue senza tregua l’attività di contrasto ai reati predatori da parte dei Carabinieri della Compagnia di Termoli. Nell’ambito di un mirato servizio di prevenzione e repressione, i militari del N.O.R. – Sezione Radiomobile hanno tratto in arresto in flagranza di reato tre minorenni, colti sul fatto dopo aver rubato un’autovettura in centro abitato.

I tre giovani, tutti residenti nella provincia di Foggia e di età compresa tra i 16 e i 17 anni, sono stati fermati immediatamente dopo essersi appropriati di una Fiat Panda parcheggiata su suolo pubblico. Gli arresti sono stati convalidati nelle successive ore dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Campobasso.

Non solo: le indagini lampo hanno permesso di accertare che i ragazzi erano giunti a Termoli a bordo di un'altra vettura – una Fiat 500 risultata rubata poche ore prima a Foggia. Durante l’operazione, i giovani hanno tentato la fuga a piedi, ma sono stati prontamente bloccati dai militari. Le perquisizioni personali e veicolari si sono concluse con esito negativo, tuttavia, all’interno delle auto sono state rinvenute chiavi alterate inserite nei nottolini di accensione, successivamente sequestrate.

I tre dovranno rispondere di concorso in furto aggravato, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, in base agli articoli 110, 624, 625, 648 e 707 del Codice Penale. Uno dei 17enni è stato anche deferito per minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale (articoli 336 e 341 bis c.p.) per aver proferito frasi minacciose e offensive all’indirizzo di un militare all’interno della caserma.

Le due vetture rubate sono state recuperate e restituite ai legittimi proprietari. In sede di udienza, è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari per uno dei giovani, mentre per gli altri due è stato imposto l’obbligo di permanenza notturna presso le rispettive abitazioni.

L’Arma dei Carabinieri sottolinea come questa operazione rappresenti un ulteriore esempio dell’efficacia del costante presidio sul territorio, che ha permesso di fermare in tempo i presunti responsabili, restituire il maltolto e scongiurare ulteriori furti.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1062 Mon, 30 Jun 2025 13:23:00 +0200
<![CDATA[La vita immaginata. La realtà creata dai Misteri negli scatti di chi li ama]]> COSTUME E SOCIETà
di Laura Venezia
 
Non è necessario essere autoctoni per amare i Misteri. Gli Ingegni creati da Paolo Saverio Di Zinno nel XVIII secolo, spesso al centro di polemiche come quelle di chi li vedrebbe come un evento puramente legato al folklore, e quindi da relegare tra gli eventi di nicchia, hanno sfolgorato anche quest'anno nel giorno del Corpus Domini tra gli sguardi stupefatti ( sempre) degli spettatori. Mentre seguivo il corteo ho incontrato antropologi, giornalisti, stupefatti signori in visita addirittura da Venezia e dintorni, che ponevano domande ed esprimevano grandissima meraviglia.
Dunque, tutto tranne che qualcosa di naif, come direbbero certi presunti intellettuali. Un evento la cui cifra sarebbero la semplicità e il candore di certe feste rionali, persino un po' coatte. Ma, abbiamo forse dimenticato la Storia? L'eterna lotta tra il Bene e il Male che i Misteri incarnano così profondamente e in maniera compiuta, senza sbavature, è un fatto. Un aspetto che esiste e viene colto dallo sguardo di chi li ama ma anche, e soprattutto, da coloro che vengono qui per turismo ( ebbene, sì, il turismo può esistere anche in Molise) o che si interessano per semplice curiosità o per ventura agli Ingegni. Come accadde allo scrittore Marco Steiner, quando in una serata di qualche anno fa a Campo de' Fiori, la sottoscritta gli parlò del suo libro sui Misteri e lui decise di scrivere uno splendido contributo perché, disse testualmente: "Vedendo i Misteri ho sentito che c'è qualcosa, qualcosa di importante."
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http://moliseweb.it/info.php?id=1061 Thu, 26 Jun 2025 18:44:00 +0200
<![CDATA[Termoli, inseguimento in centro: arrestati due ladri d’auto provenienti dal Foggiano]]> CRONACA - TERMOLI

TERMOLI – Due uomini, rispettivamente di 41 e 38 anni, entrambi residenti in provincia di Foggia e già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati in flagranza dai Carabinieri della Sezione Operativa del N.O.R. della Compagnia di Termoli, al termine di un rocambolesco inseguimento nel centro cittadino.

I due sono accusati di concorso in resistenza a pubblico ufficiale, rapina impropria e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, reati previsti dagli articoli 110, 337, 628 e 707 del Codice Penale.

L’episodio si è verificato nell’ambito di un servizio mirato alla prevenzione dei cosiddetti “reati predatori”. I militari hanno intercettato i due malviventi a bordo di una Fiat Panda, risultata rubata poco prima a Campomarino (CB), e intestata a una donna di 53 anni della Campania. Alla vista della pattuglia, il conducente ha ignorato l’alt, dando inizio a una fuga ad alta velocità tra le vie cittadine, con manovre pericolose che hanno messo a rischio l’incolumità di altri utenti della strada.

L’inseguimento si è concluso dopo pochi minuti, quando i fuggitivi hanno abbandonato il veicolo sul ciglio della strada tentando la fuga a piedi. I Carabinieri li hanno però rapidamente bloccati e tratti in arresto.

Durante la perquisizione del veicolo, sono stati rinvenuti e sequestrati un dispositivo OBD per l’avviamento di veicoli, due centraline elettroniche modificate e numerosi arnesi da scasso, tutti strumenti comunemente utilizzati per il furto di automobili.

La Fiat Panda è stata restituita alla legittima proprietaria dopo gli accertamenti di rito, mentre i due arrestati sono stati condotti presso la casa circondariale più vicina.

Nel corso dell’udienza di convalida tenutasi presso il Tribunale di Larino, il Giudice per le Indagini Preliminari ha confermato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1059 Thu, 26 Jun 2025 09:42:00 +0200
<![CDATA[Larino celebra l’olio che unisce: torna la “Merenda nell’Oliveta” il 29 giugno al Centro Ippico Garbusek]]> EVENTI

Tutto pronto anche quest’anno a Larino per uno degli eventi più attesi dell’estate: la “Merenda nell’Oliveta”, che si terrà domenica 29 giugno a partire dalle ore 17:00 presso il suggestivo Centro Ippico Garbusek in contrada Acquara.

Giunta alla 5ª edizione, l’iniziativa si inserisce nel cartellone nazionale promosso dall’Associazione “Città dell’Olio” e viene organizzata a livello locale dalla Pro Loco di Larino in collaborazione con il Comune frentano, con il coinvolgimento di numerose realtà associative del territorio.

“L’olio che unisce”: il tema dell’edizione 2025

Il filo conduttore dell’edizione 2025 è “L’olio che unisce”, un omaggio al valore simbolico, culturale e sociale dell’olio extravergine d’oliva, protagonista indiscusso delle tradizioni alimentari e della convivialità mediterranea. L’olio, infatti, è elemento che cura, nutre e mette in relazione persone, comunità e generazioni.

L’oliveta si fa spazio di benessere, cultura e condivisione

Per un pomeriggio, l’oliveta del Centro Ippico Garbusek si trasformerà in uno spazio aperto alla natura, alla salute e alla bellezza, pronto ad accogliere adulti e bambini in un percorso esperienziale tra profumi, colori, incontri e sapori.

Il programma prevede una serie di attività immersive pensate per tutti i partecipanti:

Attività all’aria aperta
  • Meditazione guidata a cura dello Studio di psicologia clinica di Maria Bizzarro

  • Passeggiata tra gli ulivi con accompagnamento di esperti agronomi e ambientalisti

  • Equitazione e approccio al cavallo, a cura del Centro Ippico Garbusek

  • Laboratori di pittura ad acquerello, ispirati al paesaggio olivicolo

  • Dialogo con Pasquale Di Lena, sul tema “L’Ulivo patrimonio transculturale”

  • Intervento su “Cibo sano e prevenzione” con focus sull’olio EVO come alimento funzionale

Convivialità e degustazioni

A chiudere la giornata, un momento conviviale con degustazione di olio extravergine d’oliva, proposto nella sua veste più autentica: pane, olio e tradizione. Un’occasione per mettere in dialogo culture diverse attraverso il gusto, riscoprendo la valenza universale della condivisione alimentare.

L’appuntamento con la “Merenda nell’Oliveta” si conferma così una festa del territorio e per il territorio, capace di unire sostenibilità, benessere e cultura in un contesto naturale d’eccezione. Un’occasione imperdibile per vivere Larino con lentezza, nel segno dell’olio e dell’accoglienza.

Info e contatti:
? Centro Ippico Garbusek, Contrada Acquara 36, Larino (CB)
? Domenica 29 giugno, dalle ore 17:00
? Per prenotazioni e informazioni: Pro Loco Larino

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http://moliseweb.it/info.php?id=1058 Wed, 25 Jun 2025 16:58:00 +0200
<![CDATA[Maxi confisca da oltre 1,5 milioni di euro: nel mirino imprenditore molisano del settore carni]]> CRONACA

SALERNO – Nella mattinata odierna, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno hanno eseguito due distinti provvedimenti di confisca patrimoniale nei confronti di Marco M. (classe 1971), già condannato per reati tributari, su disposizione della Procura della Repubblica. Il valore complessivo dei beni sottoposti a misura cautelare supera 1,5 milioni di euro e comprende complessi aziendali, autoveicoli e unità immobiliari.

L’operazione è il risultato di un’approfondita attività investigativa condotta dal G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Salerno, in esecuzione di due sentenze di condanna risalenti al 2017, emesse rispettivamente dal Tribunale di Salerno e dalla Corte d’Appello di Campobasso. Le pronunce avevano riconosciuto M., in qualità di amministratore di una società operante nel commercio di carni, responsabile di omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IVA e omesso versamento di imposte, disponendo nei suoi confronti la misura della confisca, finora eseguita solo in minima parte per l’insufficienza dei beni immediatamente aggredibili.

Le successive indagini hanno consentito di far luce su una presunta separazione fittizia tra il condannato e la consorte, avvenuta poco dopo la definitività delle sentenze, ipotizzata come un tentativo di schermare beni patrimoniali dal sequestro. Le Fiamme Gialle hanno infatti accertato che i due, nonostante la separazione, continuavano a convivere, viaggiare insieme e condividere momenti familiari, documentati anche attraverso immagini pubblicate sui loro profili social.

Gli approfondimenti investigativi hanno evidenziato una forte discrepanza tra i redditi dichiarati e lo stile di vita della famiglia, che disponeva, sebbene indirettamente, di un patrimonio rilevante intestato formalmente a terzi. Tra i beni riconducibili a Marco M. figurano una società attiva nel settore bar e tabacchi, due ditte individuali, autovetture di lusso e un’unità immobiliare di pregio nel quartiere Parioli di Roma.

“L’odierno risultato – ha dichiarato il Procuratore della Repubblica facente funzione Marco Gagta – si inserisce nel più ampio quadro delle azioni istituzionali finalizzate all’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati, in un’ottica di tutela del tessuto economico sano del Paese.”

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http://moliseweb.it/info.php?id=1057 Tue, 24 Jun 2025 13:45:00 +0200
<![CDATA[Esenzione dal ticket sanitario per i minori accolti in strutture residenziali nella Regione Molise]]> POLITICA - REGIONE

Il Capogruppo PD in Consiglio Regionale del Molise, Micaela Fanelli, ha sollecitato la Struttura Commissariale, la Regione e l'Azienda Sanitaria Regionale del Molise per l'introduzione dell'esenzione dal ticket sanitario per i minori accolti nelle comunità residenziali del territorio.

Attualmente, i bambini e i ragazzi allontanati dai propri nuclei familiari a causa di gravi situazioni di disagio e affidati alle comunità, si trovano in una situazione paradossale: pur essendo in condizione di vulnerabilità, non godono di alcuna esenzione dal pagamento del ticket per le prestazioni specialistiche ambulatoriali. Questo onere ricade interamente sulle strutture che li accolgono, spesso con risorse limitate, portando in alcuni casi alla rinuncia a cure essenziali. Le coperture economiche occasionali da parte dei Comuni, seppur presenti in passato, non rappresentano una soluzione strutturale e sono oggi sempre più rare.

"È inaccettabile che in una regione civile come il Molise, i diritti fondamentali alla salute dei minori più fragili non siano pienamente garantiti," ha dichiarato Micaela Fanelli. "Altre regioni italiane hanno già affrontato questa problematica con lungimiranza. L'Emilia-Romagna, ad esempio, ha stabilito già dal 2009 l'esenzione dal ticket per i minori (0-17 anni) accolti in affido o in comunità residenziali".

I dati del "Quaderno della Ricerca Sociale n. 61 – I minorenni in affidamento familiare e nei servizi residenziali attraverso i dati SIOSS – Anno 2023" evidenziano che al 31 dicembre 2023, ben 149 minorenni nel Molise (esclusi i minori stranieri non accompagnati) erano accolti in affidamento familiare o in comunità residenziali. Un numero tutt'altro che trascurabile che merita una risposta concreta e immediata.

“È dunque indispensabile che La Regione Molise e l’Asrem adottino, con urgenza, tutti i provvedimenti necessari ad  assicurare l'accesso gratuito alle prestazioni sanitarie specialistiche per questi minori vulnerabili – ha concluso il Capogruppo Pd – indicando tempi certi per l'adozione di tale provvedimento e, al contempo, avviare le consultazioni con le comunità educative e gli enti gestori. Garantire il diritto alla salute di ogni bambino è un dovere primario delle istituzioni. Continueremo a sollecitare le autorità preposte ad agire con la sensibilità e l'urgenza che il tema richiede, per rispondere alle esigenze di tanti bambini e ragazzi che necessitano della massima protezione e sostegno. È solo un piccolo segnale di attenzione, ma che simbolicamente significa che anche il nostro sistema sanitario, che sicuramente sta affrontando in questi giorni tante criticità di portata epocale, se ne sta 'prendendo cura'”.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1055 Mon, 23 Jun 2025 10:25:00 +0200
<![CDATA[Youth Hub alta formazione - tra palco e realtà]]> EVENTI

A Campobasso un ciclo di masterclass con i più grandi nomi dello showbiz e della cultura italiana

Avranno inizio,domani martedì 24 giugno a Campobasso presso la sala Alphaville (Centro culturale ex Onmi in Via Muricchio 1), le masterclass gratuite riservate a studenti, giovani disoccupati e NEET (Not in Education, Employment, or Training). per acquisire competenze fondamentali sulla promozione e visibilità dei propri progetti, stimolando la nascita di nuove imprese culturali nel Molise.

L'iniziativa finanziata dall'ANCI (Associazione Italiana Comuni Italiani) e promossa dal Comune di Campobasso, è stata ideata da ARES Sociale e realizzata in sinergia con le imprese sociali Sicurform Italia Group e Borghi Artistici I.S., è coordinata da MASSIMO POGGINI, giornalista e scrittore (direttore di Spettakolo.it), e Teresa Mariano, manager artistico e produttrice culturale di Borghi Artistici.

MARTEDÌ 24 GIUGNO (ore 16,00 – 20,00)

"LA COMUNICAZIONE E LA PROMOZIONE DI UN PROGETTO ARTISTICO-CULTURALE"

Questa sessione vedrà la partecipazione dell'AGIMP (Associazione Giornalisti e Critici Italiani di Musica Popolare Contemporanea). Tra i relatori spicca ALEX PIERROPresidente AGIMP e figura di spicco nel panorama della musica italiana, che porterà la sua vasta esperienza nel settore. Con lui, DANIELE MIGNARDI, docente del Master in Comunicazione ed eventi nello spettacolo presso la Luiss, offrirà una prospettiva accademica e strategica. Saranno presenti anche GIANMARCO AIMI, giornalista e caporedattore di Mowmag, inviato di Rolling Stone Italia e collaboratore di prestigiose testate come Repubblica e Il Fatto Quotidiano, per approfondire le dinamiche del giornalismo culturale, e ALESSIO VITALE, designer e pubblicitario, che condividerà le sue competenze sulla costruzione dell'immagine e della promozione visiva. Infine, MAURIZIO ORIUNNO, giornalista e direttore artistico di Sonika Poietika, offrirà una visione sulla direzione artistica e la curatela di eventi in Molise. 

MERCOLEDÌ 25 GIUGNO (ore 16,00 – 20,00)

"LIMPRESA CULTURALE – PRODUZIONI E FORMAZIONE"

In partnership con SLOW MUSIC, questa masterclass vedrà la prestigiosa partecipazione di CLAUDIO TROTTA, fondatore di Barley Arts, una delle più importanti società di organizzazione di concerti e spettacoli dal vivo in Italia. Trotta è anche co-fondatore di Yourope (Associazione dei principali Festival Musicali Europei) e Assomusica (Associazione dei promoter e produttori di concerti italiani), portando una visione unica sul business dell'intrattenimento dal vivo. Sarà affiancato da ROBERTO GROSSI, manager culturale, docente di music business nella prestigiosa St. Louis College of Music a Roma e direttore scientifico de L'Atlante delle Imprese Culturali e Creative in Italia 2023, edito da Treccani, nonché fondatore ed ex presidente di Federculture, che offrirà una panoramica approfondita sul management culturale. Saranno presenti anche RANIERO PIZZA, CEO del Monk Club di Roma, che condividerà le sue competenze nella gestione di spazi culturali e di eventi e DIEGO FLORIO, attore e docente in recitazione di A.C.T. (Arti Cinema Teatro) di Campobasso, per un contributo sulle dinamiche performative.

GIOVEDÌ 26 GIUGNO (ore 16,00 – 20,00)

“LA PROGETTUALITÀ, L’ORGANIZZAZIONE E LA PRODUZIONE DI UN EVENTO - OPERA CULTURALE"

Questa masterclass avrà come docenti speciali ILARIA PILAR PATASSINI, cantante, autrice e docente di Officina Pasolini a Roma, che porterà la sua esperienza artistica e didattica. Con lei, CESARE VERONICO, coordinatore di Puglia Sounds-Medimex e docente con la 24ore Business School dal 2023, che illustrerà le strategie di progettazione e sviluppo musicale. Interverranno inoltre SERGIO ZINNA, che dal 2001 cura la direzione artistica del Centro Zo di Catania, portando la sua esperienza nell'organizzazione di centinaia di eventi multidisciplinari ed EVA SABELLI, attrice (Teatro del Loto) e voce della Riserva Moac, che offrirà una prospettiva pratica sull'organizzazione di spettacoli.

LUNEDÌ 30 GIUGNO (ore 16,00 – 20,00)

"LE PRODUZIONI ARTISTICHE E LE OPERE SOCIO – CULTURALI NEI TERRITORI (ARTE- TERRITORI - COMUNITÀ)"

 L'ultimo appuntamento sarà arricchito dalla partecipazione straordinaria di TERESA DE SIO, una delle voci più amate della musica partenopea, che condividerà la sua esperienza artistica e il suo legame con il territorio. Sarà presente anche LUCA ZANNOTTI, manager culturale di Musiche Metropolitane, l'agenzia dietro la rinascita del fenomeno CCCP – Fedeli alla linea, per esplorare le dinamiche delle produzioni musicali innovative. Contribuiranno al dibattito FERRUCCIO SPINETTI, artista e produttore culturale, contrabbassista della Piccola Orchestra Avion Travel (con cui ha vinto Sanremo nel 2000) e del duo Musica Nuda, nonché direttore artistico del Premio Bianca D'Aponte, che offrirà una visione a 360 gradi del mondo della produzione artistica, e ALESSIO BONOMO, artista e autore con Sugar Music, conosciuto per la sua partecipazione al Festival di Sanremo, la collaborazione con Bob Dylan per la co-firma di un brano e la scrittura di testi per artisti come Andrea Bocelli, oltre ad aver vinto il Nastro d'Argento per la miglior canzone originale. Bonomo porterà la sua esperienza nell'intersezione tra musica, scrittura e impatto sociale. Chiuderà la masterclass GIANCLAUDIO PIEDIMONTE, presidente della storica Scuola di Musica Thelonious Monk di Campobasso.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1056 Mon, 23 Jun 2025 10:29:00 +0200
<![CDATA[Sanità. Screening mammografico in Molise, nuove date della postazione mobile]]> CRONACA - CAMPOBASSO
Nell’ambito dei Livelli Essenziali di Assistenza, l’ASReM e la Regione Molise, continuano a promuovere il programma di prevenzione secondaria della neoplasia della mammella, che riguarda le donne residenti in Molise, tra i 50 ed i 69 anni, che non abbiano già effettuato una mammografia all’interno del programma di screening regionale negli ultimi 24 mesi.
Questa volta, il camper munito della necessaria apparecchiatura farà tappa a Riccia, presso il locale Poliambulatorio, da lunedì 23 a venerdì 27 giugno 2025, dalle ore 8:30 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:00.  
Dunque, le donne con i requisiti per accedere agli screening, che abbiano ricevuto l’invito ad effettuare l’esame potranno recarsi nel centro indicato. Tuttavia, anche chi non sia stato raggiunto da alcuna comunicazione, e negli ultimi due anni non abbia effettuato il controllo, potrà usufruire della prestazione andando alla postazione mobile.  
Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero del call center 0874 1866000 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00, e il sabato dalle 9.00 alle 12.00, oppure scrivere una mail all’indirizzo screening.oncologici@asrem.molise.it o contattare i numeri di telefono 0874 409160 - 0874409449 – 0874409249 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
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http://moliseweb.it/info.php?id=1054 Fri, 20 Jun 2025 13:00:00 +0200
<![CDATA[Serie C. Oltre 500 abbonamenti per il Campobasso Fc]]> SPORT - CALCIO

Il Campobasso FC segna il primo gol con il cuore. A soli quattro giorni dall’avvio della campagna  abbonamenti “Eterno Amore” per la stagione 2025/2026, il Campobasso FC ha già superato  

quota 500 tessere sottoscritte. Ma il dato che fa più rumore non è il numero: è la qualità di quelle  firme. 

Tra gli abbonamenti venduti ci sono decine di “abbonamenti sospesi”, un’idea semplice e  rivoluzionaria insieme. Ispirata alla tradizione partenopea del “caffè sospeso”, è la prima volta che viene introdotta nel calcio professionistico italiano. Chi può, acquista un abbonamento in più e lo   lascia a disposizione di coloro che, per motivi economici o di salute, non possono permetterselo. Un regalo potente. Un posto allo stadio offerto col sorriso, senza bisogno di chiedere. 

E così, nel cuore del Molise, è nata una piccola-grande rivoluzione gentile. Un gesto che parla di  comunità, di appartenenza, di uno sport che non si limita a essere spettacolo, ma diventa strumento  di coesione. Lo ha spiegato bene il presidente del Campobasso FC, Matt Rizzetta, in un videomessaggio diretto ai tifosi sparsi nel mondo: “Sono entusiasta e onorato, insieme alla Società, di presentare questa nostra iniziativa ispirata dalla bellissima tradizione napoletana del caffè sospeso. Abbiamo un  pubblico fantastico, appassionato e internazionale. Ma ci siamo resi conto che a volte, proprio i tifosi più attaccati alla maglia non riescono a venire allo stadio per motivi economici o di salute, che nulla hanno a che vedere con la passione che condividiamo per questo bellissimo sport. Abbiamo quindi deciso di regalare, tutti insieme, lo sport e la passione che ci unisce. È un gesto di inclusione, di rispetto e di amore per i nostri colori. Un grazie enorme va fin da ora a tutti coloro che doneranno attraverso i nostri canali. Ci tenevamo davvero tanto.” 

Ed è proprio questa la notizia: non è marketing. È cultura. È identità. È un modo diverso di fare calcio, che parte da una città che non ha bisogno di inseguire mode, perché ha già scelto chi essere.  Un calcio che non lascia indietro nessuno, che sa che il tifo vero si misura anche in appartenenza. 

E la risposta è stata immediata: centinaia di abbonati in pochi giorni, un’eco mediatica che ha sorpreso anche i più ottimisti, e soprattutto la sensazione – palpabile – che a Campobasso si stia costruendo qualcosa di più grande di una semplice stagione. 

Fino al 30 giugno, chi vuole abbonarsi (o rinnovare) potrà usufruire di tariffe agevolate. Dal 1° luglio scatta la tariffa unica. Ma oggi la vera notizia è un’altra: Campobasso ha alzato l’asticella di cosa  può significare fare calcio in Serie C. Con orgoglio. Con coraggio. E con un’idea di fondo che nessuna categoria può contenere: qui si tifa con il cuore. Anche per chi, da solo, non ci riuscirebbe. Perché l’Eterno Amore non si racconta. Si dimostra. Anche con l’ abbonamento “sospeso”. 

 

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http://moliseweb.it/info.php?id=1053 Fri, 20 Jun 2025 12:55:00 +0200
<![CDATA[Sanità, nasce la Rete Ictus in Molise: approvata la nuova organizzazione regionale per l’emergenza cerebrovascolare]]> POLITICA - REGIONE

Campobasso – Dopo anni di attesa e interlocuzioni istituzionali, la Regione Molise ottiene un importante risultato in ambito sanitario: è stata ufficialmente approvata la Rete Ictus, una delle tre reti per le patologie tempo-dipendenti, insieme a quelle per l’infarto miocardico acuto e il trauma maggiore.

La Rete, deliberata in via definitiva dopo i confronti con il Ministero della Salute, il MEF e il Tavolo DM 70/2015, rappresenta un cambiamento epocale per il trattamento dell’ictus nella regione. La Stroke Unit dell’Ospedale Cardarelli di Campobasso sarà il punto di riferimento regionale per l’ictus ischemico, grazie anche all’integrazione della telemedicina, che permetterà una presa in carico rapida ed efficace da parte dei servizi territoriali, del 118 e dei pronto soccorso.

Un ulteriore passo avanti è rappresentato dal finanziamento dei lavori di ristrutturazione del 5° piano del Cardarelli, dove sorgerà una nuova e moderna unità di Neurologia con annessa Stroke Unit, pensata per essere funzionale, accogliente ed efficiente.

Per i casi di ictus emorragico e per le complicanze chirurgiche dell’ictus ischemico, la Rete prevede come riferimento regionale l’IRCSS Neuromed, struttura privata accreditata, eccellenza riconosciuta a livello nazionale nel campo delle neuroscienze. Un protocollo d’intesa garantirà il servizio in regime h24, sette giorni su sette.

Per quanto riguarda la trombectomia meccanica arteriosa, prestazione ad alta specializzazione, fino a quando il Cardarelli non sarà dotato delle risorse umane e tecnologiche necessarie, il centro di riferimento continuerà a essere sempre il Neuromed, già attrezzato per erogare questo tipo di intervento.

La definizione della Rete Ictus rappresenta, secondo i Commissari Marco Bonamico e Ulisse Di Giacomo, una risposta concreta alle esigenze del territorio e smentisce le polemiche sollevate nei giorni scorsi, ritenute infondate, strumentali e prive di valore scientifico.

“In questa nuova organizzazione – dichiarano i Commissari – tutti gli attori, pubblici e privati accreditati, sono messi nella condizione di esercitare le proprie competenze con un unico obiettivo: garantire ai pazienti colpiti da ictus un’assistenza qualificata, efficace e, soprattutto, erogata nella propria regione.”

A breve saranno avviati tavoli tecnici con tutte le componenti della rete per definire in tempi rapidi l’attuazione operativa delle linee guida approvate.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1052 Thu, 19 Jun 2025 17:14:00 +0200
<![CDATA[Archeologia, Ecco Sepiverso: il metaverso del Parco Archeologico di Sepino]]> CULTURA

L’Università del Molise e il Distretto tecnologico STRESS presentano la valorizzazione e  l’innovazione per i Beni Culturali

La presentazione e la prima fruizione in occasione delle celebrazioni del Corpus Domini 

Campobasso,  19 giugno - Come doveva essere vivere nell’antica Saepinum? L’antica cittadina di impianto romano dove si trovano i resti del primo insediamento sannita risalenti al IV sec. a.C. e numerose testimonianze medievali. Il bellissimo teatro romano che supporta le case che i contadini costruirono nel XVIII sec. adesso rivive nel metaverso consegnando ai visitatori una nuova esperienza di fruizione turistica.  Tutto questo si realizza grazie al progetto Sepiverso, realizzato dall’Università del Molise in collaborazione con il Distretto ad Alta Tecnologia, Stress, il supporto tecnologico dell’azienda ETT, e l’Istituto autonomo Parco archeologico di Sepino che è l’utilizzatore finale della piattaforma sviluppata per valorizzare e rendere fruibile in modo innovativo il patrimonio storico-archeologico dell’area di Altilia-Sepino.

Le prime visite virtuali nel Parco Archeologico di Sepino, esplorando l’innovativa piattaforma metaversica, avverranno in occasione delle celebrazioni del Corpus Domini 2025, l’evento della comunità molisana che si svolgerà a Campobasso dal 20 al 22 giugno.

L’Università degli Studi del Molise, partecipa con un suo programma di eventi dal titolo “OVUNQUE CI SIA ESPERIENZA” e uno stand espositivo. 

Lo stand ospiterà tre giorni di dimostrazioni, come quelle immersive dedicate proprio  al “DEMO Test”pubblico di  Sepiverso.

L’inaugurazione ufficiale dello spazio - stand avverrà venerdì 20 giugno alle ore 12.00, alla presenza del Magnifico Rettore di UNIMOL, prof. Giuseppe Peter Vanoli.

All’interno dello stand, il pubblico potrà partecipare alle visite immersive programmate ogni ora, guidate da esperti che introdurranno i partecipanti all’uso dei visori 3D e li accompagneranno alla scoperta virtuale del Parco archeologico di Sepino, con particolare attenzione al teatro romano, protagonista della ricostruzione digitale. Ogni esperienza permetterà ai visitatori di esplorare in prima persona ambienti 3D, ascoltare racconti storici e muoversi nello spazio dell’antica Saepinum.

Il progetto di Ricerca & Sviluppo “Sepiverso - Sepino nel metaverso: viaggio virtuale nella storia di un teatro vissuto”, nasce nell’ambito del bando iNEST – Spoke 6, finanziato dal PNRR e dedicato all’innovazione nei settori della cultura, del turismo e delle industrie creative. Il progetto è frutto della collaborazione tra l’Università del Molise e STRESS Scarl (con il supporto tecnologico del socio ETT Spa), e l’Istituto autonomo Parco archeologico di Sepino come end user finale dell’iniziativa.

Attraverso l’utilizzo di una piattaforma metaversica e un’attenta progettazione narrativa e tecnologica, Sepiverso offre un’esperienza di fruizione culturale completamente nuova, accessibile, interattiva e inclusiva. La piattaforma si articola in tre ambienti virtuali – la mappa del Parco, la ricostruzione del teatro romano e una sala eventi polifunzionale – e integra storytelling digitale, ambientazioni immersive a 360°, modelli 3D e guide virtuali, capaci di restituire la storia dell’antica città attraverso una narrazione dinamica e partecipativa. 

“La presenza dell’Università del Molise alle celebrazioni del Corpus Domini diventa così un’occasione per avvicinare il grande pubblico alle potenzialità delle tecnologie immersive applicate ai beni culturali, in una logica di innovazione, accessibilità e promozione del territorio. Si tratta - continua il Rettore dell’Università del Molise Giuseppe Peter Vanoli - di una scelta di condivisione dei valori del territorio e un’opportunità per mostrare in modo partecipativo alcune delle attività scientifiche e di ricerca”.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1051 Thu, 19 Jun 2025 14:20:00 +0200
<![CDATA[A “Cervia città giardino” 2025 un’area verde dedicata al comune di Termoli]]> CRONACA - TERMOLI

TERMOLI, 19.06.2025 – Un’area verde dedicata al Comune di Termoli nell’ambito dell’iniziativa “Cervia Città Giardino” 2025.

 Si tratta della 55^ edizione della manifestazione che si tiene ogni anno dal 1972 per valorizzare gli spazi  verdi di quattro centri dell’Emilia Romagna, oltre a Cervia anche Milano Marittima, Pinarella e Tagliata. 

Lo comunica l’assessore all’Ambiente Silvana Ciciola che ha spiegato come la zona dedicata al Comune di Termoli si trova in Piazza Quinto Ascione e simbolicamente rappresenta “Due città affacciate sull’Adriatico, Cervia e Termoli, si incontrano in un abbraccio di colori: il giallo del sole e il blu profondo del mare, gli stessi che risplendono nei loro stemmi, simboli di identità condivisa. Le aiuole si trasformano in tela viva, dove pennellate di giallo, blu e rosso danzano insieme in un’armonia cromatica che racconta l’anima delle due città. Un gioco di forme e colori che non è solo bellezza, ma simbolo di un legame profondo, di un futuro coltivato nella pace e nella condivisione dei valori dell’amicizia”.

“Cervia Città Giardino” è una delle mostre floreali a cielo aperto più grandi d’Europa e quest’anno nel mese di maggio ha ospitato sessanta delegazioni italiane e straniere.

“E’ sicuramente un piacere – ha spiegato l’assessore all’Ambiente del Comune di Termoli Silvana Ciciola – essere stati presenti a questa manifestazione con l’allestimento di un’area verde che riesce a dar lustro alla nostra città mettendo in evidenza gli sforzi che si compiono giornalmente per cercare di migliorare il verde cittadino con non poche difficoltà”. 

 

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http://moliseweb.it/info.php?id=1049 Thu, 19 Jun 2025 14:16:00 +0200
<![CDATA[EnergyTime Spike Devils, Melato in cabina di regia. I campobassani nelle mani dell’allievo di Bruno]]> SPORT - PALLAVOLO

A Modena ha avuto modo di studiare da vicino l’asso brasiliano: «La tattica di squadra dipenderà tanto dalle caratteristiche e dalle qualità degli attaccanti»

Da apprendista dei trucchi del mestiere a driver chiamato a guidare al meglio in pista una vettura in grado di farsi apprezzare su quel circuito chiamato Serie A3 Credem Banca.

Dopo aver appreso i segreti del mestiere di palleggiatore a stretto contatto con uno dei maggiori interpreti del ruolo come il brasiliano Bruno a Modena in Superlega ed aver limato ulteriormente le proprie caratteristiche a stretto contatto con il francese Thomas Nevot a Siena in A2, Pietro Melato è pronto a prendersi le responsabilità sulle spalle ed in quella che sarà la chiamata più a Sud della sua giovane carriera è determinato a far parlare di sé anche a Campobasso.

Ventunenne di 190 centimetri, l’ultimo innesto in casa rossoblù è un regista moderno di quelli fisici chiamato a dover governare tante bocche da fuoco giovani ed esperte animate dal comune desiderio di portare in alto l’ensemble campobassano.

«In queste stagioni ho avuto la possibilità di vedere da vicino le qualità di registi di indubbio valore – riconosce il diretto interessato – e di crescere ulteriormente a Siena nella scorsa stagione ed ora sento di poter assumere su di me questa forte responsabilità che potrà essere un’esperienza formativa di non poco conto in cui mi porterò dentro i tanti consigli eccelsi ricevuti sinora sulla mia strada».

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http://moliseweb.it/info.php?id=1048 Thu, 19 Jun 2025 14:14:00 +0200
<![CDATA[Approvata la strategia dell’area interna del fortore. Insieme Per Pietracatella "Oltre 6 milioni di euro destinati ai comuni dell’area interna"]]> POLITICA

Con Delibera di Giunta Regionale n. 139 del 26 maggio 2025 è stata approvata la strategia dell’area interna Fortore, a valle di un articolato percorso di coprogettazione tra il partenariato istituzionale dell’area e la Regione Molise.

Il Fortore è la prima area strategica che ha dato il via all’attuazione delle strategie territoriali per il periodo di programmazione 2021-2027, con l’obiettivo di utilizzare i fondi europei per sostenere lo sviluppo economico e sociale del territorio.

La Regione Molise ha infatti individuato tra le proprie priorità nella programmazione 2021-2027 quella dello sviluppo territoriale delle aree interne, intervenendo in modo coordinato e integrato sia sul fronte degli investimenti materiali che immateriali e valorizzando le risorse endogene dei territori di interesse culturale, naturalistico e produttivo nonché le potenzialità in termini di capitale sociale. 

L’area interna Fortore inserita nella Strategia Nazionale delle Aree Interne (SNAI), coinvolge 12 comuni molisani al confine con la Puglia e la Campania (Campolieto, Cercemaggiore, Gambatesa, Gildone, Jelsi, Macchia Valfortore, Monacilioni, Pietracatella, Riccia, Sant’Elia a Pianisi, Toro e Tufara). In continuità con la governance del ciclo di programmazione 2014/2020 conferma il comune di Jelsi quale comune capofila, mentre al Comune di Pietracatella è affidato il coordinamento tecnico. 

L’idea forza individuata dall’area è lo sviluppo agro-industriale e turistico e in continuità con gli interventi attivati nel periodo di programmazione 2014-2020 concorre alla creazione di un sistema territoriale integrato di servizi sanitari specialistici per l’attivazione di programmi di prevenzione e riabilitazione in risposta ai bisogni espressi dalla popolazione. Tra gli interventi finanziati si evidenziano gli interventi di manutenzione degli archi stradali, di messa in sicurezza e riqualificazione di immobili pubblici volta sia alla realizzazione di spazi di aggregazione e di accoglienza da restituire alla comunità per l’integrazione sociale (anche di soggetti svantaggiati) che alla valorizzazione delle strutture per fini turistico-culturali e occupazionali anche attraverso il sostegno al sistema imprenditoriale dell’area per la creazione di nuovi posti di lavoro.

“Un importante strumento di investimenti strategici per tutto il territorio del Fortore – dicono i Sindaci del Fortore – volto alla valorizzazione non solo turistica, ma anche infrastrutturale, dei servizi in generale. Come Area interna siamo felici di essere arrivati all’approvazione della strategia e contestualmente avvieremo rapidamente il processo di spesa. Un particolare ringraziamento all’Assessore Michele Iorio ed allastruttura regionale per la grande disponibilità.”.

Le risorse finanziarie destinate ai comuni dell’area interna Fortore ammontano complessivamente a € 6.125.778,20 a valere sulle Priorità 8 Un Molise più vicino ai cittadini (Fesr)-e 4 Un Molise più sociale attraverso l'occupazione (Fse+) del PR Molise 2021-2027.

 

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http://moliseweb.it/info.php?id=1047 Thu, 19 Jun 2025 14:10:00 +0200
<![CDATA[Sede Rai di Roma, ARTA Costruzioni fra le 18 imprese in gara per l’appalto di riqualificazione]]> CRONACA

122 milioni di euro di appalto per riqualificare e bonificare la sede Rai a Roma. L’impresa molisana tra le concorrenti in gara a livello europeo. 

Roma, 18 giugno 2025 - Arta Costruzione, impresa molisana, è fra le 18 realtà del settore selezionata per la riqualificazione integrale e la bonifica ambientale della sede della Direzione Generale della RAI di Viale Mazzini 14 a Roma. L’importo totale a base di gara è pari a 122 milioni di euro e i lavori dovranno essere conclusi entro 1282 giorni. La proposta progettuale è stata realizzata  da un team di oltre 25 professionisti, tra i quali anche anche dai ingegneri e architetti  di Termoli.

L’appalto Rai

La gara di appalto a procedura aperta è articolata in un unico lotto relativo all’affidamento dei lavori per la riqualificazione e bonifica ambientale dell’iconica sede al centro della capitale , famosa per la statua del cavallo. “I lavori prevedono un edificio altamente innovativo, ridisegnato con nuovi spazi, maggiore attenzione al comfort delle persone, soluzioni tecnologiche all’avanguardia ed un design basato sui principi di sostenibilità e biofilia. Tutta l’area della zona pranzo verrà riqualificata e ampliata con un giardino esterno e nuovi spazi verdi. È prevista la bonifica dell’amianto e il rifacimento di facciate e impianti. Sarà migliorato il comfort acustico ed di illuminazione con soluzioni architettoniche ed ingegneristiche innovative. L’efficienza energetica sarà adeguata per le certificazioni LEED e Well”.

Arta Costruzioni

Arta Costruzioni opera per la realizzazione di studi di fattibilità, ricerche, consulenze, progettazioni, direzione dei lavori, valutazioni di congruità tecnico economica, studi di impatto ambientale, promozione ed intermediazioni nel campo immobiliare, programmazione e ricerca nel settore edilizio e delle opere pubbliche, consulenza in materia urbanistica, esecuzione di incarichi tecnico-amministrativi connessi all’edilizia e alle opere pubbliche, installazione, manutenzione e gestione dei gasdotti, costruzione di fabbricati, opifici e manufatti di ogni genere. 58 cantieri chiusi, 18 nuovi cantieri aperti, 320 addetti, +715% di fatturato nell’ultimo triennio. 

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http://moliseweb.it/info.php?id=1046 Thu, 19 Jun 2025 14:08:00 +0200
<![CDATA["Il Signore ascolterà". Come nasce un racconto fotografico del Santo Padre Leone XIV]]> CRONACA
di  Laura Venezia
 
"Non bisogna mai abbandonare la speranza, anche quando ci sentiamo perduti."
 
La catechesi del mercoledì, la tradizionale udienza generale muove questa volta dal Vangelo secondo Marco.
C'è una fortissima emozione in Piazza San Pietro. Queste sono le primissime udienze del nuovo Papa Leone XIV.
Il ricordo di Papa Francesco, la sua presenza, è ancora quasi tangibile. Leone XIV è molto emozionato. Inizia la sua
Udienza Generale in una giornata caldissima, con il consueto giro in Papa Mobile. Saluta in particolare i bimbi, ma a me
sembra gentile e disponibile, molto tenero con tutti.
Continua a parlare di speranza, tessendo un ideale filo rosso che lo unisce a Francesco.
Nella catechesi odierna il Santo Padre racconta la vicenda del cieco Bartimeo, simbolo di una condizione umana fragile
e precaria, che può guarire e salvarsi solo nell'incontro con Dio, con la Fede. 
Il racconto fotografico nasce da una esigenza soprattutto narrativa. Raccontare un Papa è difficilissimo, si corre sempre il rischio 
di essere banali, scontati. Eppure esistono degli istanti magici, irripetibili. Il Santo Padre quando saluta i fedeli oppure quando accarezza 
un bimbo un poco spaventato. Tutto è semplice e speciale al tempo stesso. Poi è importante ascoltare le Sue parole. Dalle parole
può nascere un racconto fotografico molto forte: "Gridiamo" esorta Leone XIV "per tutti coloro che soffrono. Il Signore ascolterà e si fermerà."
 
Foto: Laura Venezia
 
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http://moliseweb.it/info.php?id=1045 Thu, 19 Jun 2025 13:34:00 +0200
<![CDATA[Rosso Cannes. La magia del Festival n.78 nel racconto di Laura Venezia]]> COSTUME E SOCIETà

Laura Venezia, giornalista e fotografo accreditato presso il Festival di Cannes, racconta i giorni trascorsi in riviera nella magica città del Cinema.

La città di Cannes, in apparenza così diversa da Venezia, ha qualcosa di essenziale in comune con la laguna: quando vai via, è come se non fosse mai esistita.

Credo sia la cifra delle città magiche dei festival e delle mostre del cinema. Città come lanterne che proiettano sulle proprie pareti di mare e d’aria le molecole celesti di personaggi, storie, sogni e racconti destinati a sparire nel giro di qualche settimana per sedimentarsi nel segreto del cuore, nel silenzio della memoria.

Il primo giorno, per un fotografo accreditato, è quello più difficile. Non certo per una questione di logistica: qui è tutto organizzato con perfezione quasi certosina, le file chilometriche di accreditati vengono smaltite che è una bellezza, grazie ad un personale numeroso, svelto e cortese. "Allez-Ici!", mi sussurrano in tanti mentre controllano la mia attrezzatura e a me questa lingua risuona dolcissima come una musica. Nessun fastidio, solo tanta stanchezza: il volo, il controllo delle fotocamere, delle schede e del pc, il pensiero di non riuscire a consegnare tutte le foto all’agenzia.

I giorni dei sogni camminano in fretta e ci si ritrova alla fine così, all’improvviso. Cannes scompare sotto i miei piedi, mentre l’aereo sale tra le nubi bianchissime, scompare la Croisette con il Palais, la spiaggia col cinema notturno, il ristorante dei giovani ragazzi italiani dove sono andata a lavorare e a mangiare a qualsiasi ora ( la bontà del cibo a Cannes meriterebbe un capitolo a parte); scompare il red carpet con tanti amici meravigliosi; scompaiono le ville degli arabi sprofondate in un pezzo di costa tra i più sfolgoranti al mondo. Dall’aereo il mare ha tante increspature cristalline, appare marezzato da mille vene brillanti. Il mare non scompare, niente scompare. Perché ora tutto è nella mente che sogna i desideri del cuore.

Foto: Laura Venezia

 

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http://moliseweb.it/info.php?id=1043 Thu, 19 Jun 2025 13:29:00 +0200
<![CDATA[Gabry Ponte infiamma il Carnevale di Larino con "Tutta l’Italia" che balla con lui!]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

Il dj superstar chiuderà la 50ª edizione con uno show imperdibile. Appuntamento sabato 15 marzo al campo sportivo.

Il Carnevale di Larino celebra il suo cinquantesimo anniversario e lo fa con un finale all’insegna della musica e del divertimento. Sabato 15 marzo, alle ore 21:00, sarà Gabry Ponte, uno dei dj e produttori italiani più famosi al mondo, a chiudere la 50ª edizione con un concerto esclusivo che promette di far ballare tutta l’Italia.

Il noto artista, reduce dal successo sul palco di Sanremo con la sua ultima hit che ha già conquistato le classifiche, porterà a Larino la sua energia travolgente e il sound inconfondibile che da sempre lo contraddistingue. Sarà un evento imperdibile per tutti gli appassionati di musica elettronica e per chi vuole vivere una serata di festa in compagnia di uno dei protagonisti della scena musicale internazionale.

La location scelta per il gran finale è il campo sportivo di Larino, che aprirà le porte già dalle 19:00 per permettere al pubblico di ammirare la tradizionale mostra dei carri allegorici a cielo aperto. I celebri Giganti, simbolo della tradizione carnascialesca molisana, saranno protagonisti di una suggestiva esposizione che anticiperà l’inizio dello show.

I biglietti per assistere allo spettacolo sono disponibili online e si prevede un’affluenza record per questa edizione storica del Carnevale di Larino. Un’occasione unica per celebrare mezzo secolo di festa, cultura e musica, con un ospite d’eccezione che farà ballare tutta l’Italia.

Non mancate: sabato 15 marzo, il Carnevale di Larino vi aspetta per un gran finale che promette fuochi d’artificio… di musica!

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http://moliseweb.it/info.php?id=1112 Tue, 25 Feb 2025 10:00:00 +0100
<![CDATA[Screening gratuito per il diabete a Larino: un’iniziativa di prevenzione e diagnosi precoce]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

Domani, sabato 22 febbraio, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, in Piazza del Popolo al Piano San Leonardo si terrà uno screening gratuito per il diabete, promosso dal Lions Club Larino con il patrocinio del Comune di Larino. L’iniziativa vedrà la collaborazione di volontari della Misericordia frentana, dell’Aild (Associazione Italiana Lions per il Diabete Onlus) e del dottor Alfredo Puntillo, medico chirurgo specializzato in diabetologia.

L’evento nasce dalla volontà di unire forze e competenze di diverse realtà associative con un obiettivo comune: offrire ai cittadini la possibilità di una diagnosi precoce, strumento fondamentale per contrastare una delle principali emergenze sanitarie contemporanee.

Il diabete, infatti, rappresenta una sfida globale in continua crescita, causata non solo da errati stili di vita ma anche da molteplici fattori di rischio. La malattia può condurre a gravi conseguenze per la salute se non viene diagnosticata e gestita tempestivamente. Per questo motivo, il Lions Club Larino si impegna a promuovere la cultura della prevenzione e a sensibilizzare la popolazione sull’importanza del controllo regolare e di uno stile di vita sano.

L’iniziativa si inserisce perfettamente nella mission del Lions International, che pone al centro delle sue attività la promozione della salute e del benessere nella comunità.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare a questa giornata dedicata alla prevenzione: un piccolo gesto che può fare una grande differenza nella lotta al diabete.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1111 Fri, 21 Feb 2025 09:58:00 +0100
<![CDATA[Goccia d’Oro, a Larino la premiazione dei migliori oli d’oliva del Molise]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

La manifestazione regionale giunge alla 21ª edizione.

Il 22 febbraio 2025, a Larino, si celebrerà la 21ª edizione di Goccia d’Oro, il premio dedicato ai migliori oli d’oliva del Molise, nelle categorie extravergine, D.O.P., biologico e D.P.O./bio. Una manifestazione che, con il passare degli anni, è diventata la più importante a livello regionale per la copertura territoriale, coinvolgendo produttori da Venafro a Gambatesa, da Riccia fino al mare, passando per i territori di Larino e Colletorto.

Goccia d’Oro rappresenta un connubio tra tradizione, territorialità e innovazione, abbracciando non solo il settore agroalimentare ma anche aspetti legati alla medicina, all’informatica e alla meccanica artigianale. In un anno simbolico per la biodiversità, la manifestazione raccoglie campioni da tutta la regione e valorizza le giovani promesse dell’olivicoltura molisana, con l’obiettivo di sostenere il concetto di “restanza” – ovvero la capacità di restare e investire nel territorio.

Nata poco dopo la fondazione dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio, con sede proprio a Larino, Goccia d’Oro ha percorso un lungo cammino, garantendo sempre elevati standard qualitativi grazie al lavoro di esperti assaggiatori che hanno contribuito all’affinamento di tipologie, blend e caratteristiche identitarie dell’olio molisano. Il Molise si conferma tra i principali produttori europei di olio, distinguendosi per qualità e quantità in rapporto alla sua superficie.

Sabato 22 febbraio, alle ore 10:00, presso l’Istituto Tecnico Agrario di Larino (via Cappuccini), si apriranno le porte per la cerimonia di premiazione, preceduta da relazioni convegnistiche tenute dall’agronomo Maurizio Corbo e dall’esperto internazionale di biochimica e tecnologia in frantoio Alessandro Vujovic. Alla presenza di autorità e rappresentanti istituzionali – tra cui il professor Daniele Gagliardi, vice preside dell’Istituto, Giuseppe Puchetti, sindaco di Larino e presidente della Provincia di Campobasso, Maurizio Santilli, consigliere nazionale delle Città dell’Olio, e Maurizio Varriano, direttore del Consorzio di Rete “CiBiMolisani” – la giornata si concluderà con un intervento dell’Assessore regionale Salvatore Micone.

Il momento conviviale sarà impreziosito da un buffet offerto dal maestro pizzaiolo Cristofer De Maria, che presenterà la pizza molisana preparata con farine ottenute da grani antichi locali. La Cantina D’Uva accompagnerà il tutto con vini autentici del territorio.

Goccia d’Oro è frutto di una collaborazione solida tra più realtà: Arsarp, Ufficio Olivicolo di Larino, Regione Molise, Comune di Larino, Le Città dell’Olio, Ente Parco Regionale dell’Olivo di Venafro, Consorzio di Rete “CiBiMolisani” e l’Istituto Tecnico Agrario di Larino.

Durante la cerimonia, oltre alla premiazione delle migliori produzioni, verranno consegnati premi speciali in memoria di figure importanti per il mondo dell’olio molisano: Francesco Ortuso, capo panel della Camera di Commercio di Campobasso, tragicamente scomparso; Fabrizio Fassi, divulgatore e attore fondamentale nella trasformazione di prodotti locali; Mario De Leo, frantoiano che ha diffuso la cultura dell’olio con la sua passione e la sua valigetta di campioni.

Il Gran Premio Francesco Ortuso avrà un valore particolare, riservato a prodotti già premiati, sottoposti a una nuova analisi che porterà alla selezione del miglior olio 2025: un vero simbolo di salute, tradizione e speranza di pace attraverso l’oro verde molisano.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1110 Thu, 20 Feb 2025 09:55:00 +0100
<![CDATA[Basso Molise, ancora furti nei supermercati: colpi nella notte a Campomarino e Larino]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

Raid notturni in due attività commerciali, bottino di poche centinaia di euro. Tentato furto anche a San Martino in Pensilis.

Una nuova ondata di furti ha interessato il Basso Molise nella notte tra il 13 e il 14 febbraio. Due supermercati sono stati presi di mira dai ladri in altrettante località della zona: a Campomarino, in via Togliatti, e a Larino, in via Jovine.

I malviventi, probabilmente agendo con rapidità e determinazione, hanno forzato una porta d’ingresso di entrambi gli esercizi commerciali, riuscendo a prelevare alcune centinaia di euro in contanti prima di darsi alla fuga. Le indagini sui colpi sono state affidate alle forze dell’ordine locali: la Compagnia dei Carabinieri di Termoli si occupa del furto avvenuto a Campomarino, mentre a Larino i militari hanno già acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza nella speranza di raccogliere elementi utili per identificare i responsabili.

Nella stessa notte, si è verificato un tentativo di furto anche a San Martino in Pensilis, dove ignoti hanno cercato di entrare in un negozio di alimentari. In questo caso, però, l’intervento tempestivo o la presenza di qualcuno ha costretto i ladri alla fuga prima che potessero portare via l’incasso.

I Carabinieri di Larino stanno indagando per capire se i tre episodi siano collegati tra loro, considerando la vicinanza temporale e la modalità simile con cui sono stati messi a segno i colpi.

Questi episodi tornano a mettere in allerta commercianti e residenti, preoccupati per la recrudescenza di furti che stanno interessando la zona. Le forze dell’ordine continuano a intensificare i controlli e invitano a mantenere alta la guardia, rafforzando anche le misure di sicurezza nelle attività commerciali.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1109 Sat, 15 Feb 2025 09:52:00 +0100
<![CDATA[Larino, festa dell’arancia con i bimbi della scuola San Giuseppe]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

Creatività, fantasia, divertimento, gioco e tanto tanto amore per i bambini

Numerose sono le attività organizzate alla scuola dell’infanzia “San Giuseppe” di Larino, ma tra tutte spicca per entusiasmo e partecipazione la recente festa dell’arancia. Una giornata dedicata interamente a questo frutto stagionale, durante la quale i bambini sono stati i veri protagonisti, coinvolti in giochi, laboratori creativi e gustose scoperte.

La festa è iniziata con l’osservazione e l’annusare delle arance, stimolando curiosità e sensi. Poi, sotto la guida amorevole delle educatrici e delle suore, i piccoli hanno spremuto il frutto per ottenere una spremuta fresca, dolce e colorata, come l’hanno definita loro stessi. Ma non è finita qui: il succo d’arancia è diventato l’ingrediente principale di un impasto speciale per preparare biscottini, che hanno poi potuto gustare con soddisfazione.

A conclusione della festa, con gli scarti delle arance i bambini hanno dato libero sfogo alla loro fantasia, dipingendo e decorando la loro personale “arancia artistica”. Un’esperienza multisensoriale che ha unito gioco, apprendimento e divertimento in un clima di grande amore e attenzione verso i più piccoli.

Le suore di San Giuseppe ringraziano tutti i bambini e le famiglie per la partecipazione e danno appuntamento alla prossima iniziativa, pronti a vivere ancora momenti di gioia e creatività insieme.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1108 Sat, 15 Feb 2025 09:50:00 +0100
<![CDATA[Atletica Molise Amatori, successo e piazzamenti di prestigio nella campestre di Larino]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

L'AMA brilla nella seconda tappa del Campionato Regionale: vittorie, podi e un nuovo titolo per Adalgisa Sprecacenere.

Domenica 9 febbraio, a Larino (CB), nella suggestiva cornice di un uliveto in località contrada Monte Arcano, si è svolta la seconda tappa del Campionato Regionale di Corsa Campestre Individuali e di Società, riservata alle categorie Master maschili e femminili. L’evento, organizzato dall’A.S.D. Larino Run con il supporto del Comitato Regionale Molise della FIDAL, ha visto la partecipazione di oltre duecento atleti, impegnati su percorsi differenziati in base alle categorie di appartenenza, dai 500 metri per gli esordienti ai 6 chilometri per i Master fino a 59 anni.

La manifestazione “CorriAmo tra gli ulivi”, giunta alla sua sesta edizione, si conferma un appuntamento importante per la scena podistica regionale, grazie a un’organizzazione curata e un percorso tecnico ricavato all’interno di un incantevole uliveto, messo a disposizione da un imprenditore locale.

Grande protagonista per l’Atletica Molise Amatori (AMA) è stata Adalgisa Sprecacenere, che ha conquistato il titolo di Campionessa Regionale di Cross nella categoria SF60-SF95, chiudendo in testa la gara sui 3 chilometri. Al suo fianco, altri dieci atleti dell’AMA hanno dato prova di determinazione e preparazione, regalando piazzamenti di rilievo.

Fra i migliori, spicca Massimo Lanese, 10° assoluto nelle categorie SF60-SF95, e il veterano Leonardo Manna, che si è aggiudicato il titolo regionale nella categoria SF85, salendo con merito sul gradino più alto del podio. Ottimi risultati anche per Vittorio Moffa, secondo nella categoria SM70, e Antonio Marandola, terzo nella SM75.

Hanno portato a termine la gara con grinta anche Annunzio Di Gioia, Giovanni Camino, Sergio Di Nonno, Antonio Marinelli, Nicola Iademarco e Giuseppe Niro, quest’ultimo al suo esordio ufficiale con la maglia giallo/grigia dell’AMA.

A livello di società, l’Atletica Molise Amatori si è distinta conquistando il primo posto nella classifica femminile SF60-SF95, mentre nella classifica maschile SM60-SM95 ha raggiunto un prestigioso terzo posto, a pari punti con la Riccia Road Runners.

Il prossimo appuntamento con il Campionato Regionale è fissato per domenica 23 febbraio 2025 a Isernia, in località Tremolicci, dove si terrà la terza tappa di questa appassionante stagione di cross.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1107 Sun, 09 Feb 2025 09:47:00 +0100
<![CDATA[Traffico di droga e rapina: 39 misure cautelari. Un arrestato in carcere a Larino]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

Sequestrati 250 chili di cocaina. L’attività investigativa coinvolge diverse regioni d’Italia. Tra i capi d’accusa anche rapine e furti in abitazione.

Rimini, 5 febbraio 2025 – All’alba di oggi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Rimini hanno eseguito una vasta operazione che ha portato all’emissione di 39 misure cautelari su ordine del Gip del Tribunale di Rimini, su richiesta della Procura locale. Gli indagati, tutti ritenuti responsabili a vario titolo di traffico, detenzione e spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti – in particolare cocaina – nonché di rapine e furti in abitazione, sono stati raggiunti da provvedimenti che interessano numerose province italiane.

L’attività investigativa, coordinata dai Carabinieri della Sezione Operativa di Riccione e durata diversi mesi, ha visto impegnati oltre 200 militari in operazioni nelle province di Rimini, Bologna, Campobasso, Cagliari, Forlì-Cesena, Imperia, Milano, Monza, Parma, Piacenza, Pesaro e Ravenna. Al supporto hanno contribuito anche i Reparti Anticrimine di Bologna e Padova, il 13º Nucleo Elicotteri di Forlì, i Nuclei Cinofili di Pesaro e le Polizie Locali di Rimini e Riccione.

L’indagine trae origine da una serie di furti in abitazione avvenuti nel periodo invernale nella zona di Riccione e comuni limitrofi. Le indagini hanno permesso di identificare un gruppo di cittadini albanesi, stabilmente insediati in Emilia Romagna, che reclutava connazionali per commettere furti e rapine, alternandoli nel tempo per eludere i controlli delle forze dell’ordine. Parallelamente, gli stessi soggetti gestivano un fiorente traffico di cocaina, acquistata da un’organizzazione collegata attiva anch’essa nella Riviera Romagnola.

Il sistema criminale prevedeva un rigido turnover degli spacciatori per minimizzare i rischi investigativi. Nonostante queste precauzioni, i Carabinieri hanno individuato basi operative e documentato numerose cessioni di droga, anche a domicilio, in zone che spaziavano da Rimini a Cervia, fino alle Marche e San Marino.

Nel corso delle indagini, il gruppo ha spostato la propria base operativa da Rimini a Cesenatico e Cervia, dove sono state arrestate tre persone oggi. Fondamentale è stato il ruolo delle compagne italiane degli arrestati, coinvolte nel trasporto e nella suddivisione delle dosi di cocaina.

La seconda struttura criminale indagata ha reinvestito i proventi dei furti nell’acquisto di grandi quantitativi di droga, mantenendo contatti anche con fornitori internazionali in Belgio, Olanda e Gran Bretagna. Tra i risultati operativi si contano 30 arresti in flagranza e sequestri complessivi di 253 kg di cocaina e 40 kg di hashish. Particolarmente rilevanti sono stati i sequestri di 203 kg a Riccione-Milano e 20 kg a Imola, oltre a operazioni a Termoli, Pesaro, Cento e Treviso.

Nel dicembre scorso, a Piacenza è stato arrestato un pericoloso latitante con precedenti per reati contro il patrimonio, trovato in possesso di preziosi e oro per oltre 100 grammi. Recentemente, a Rimini, sono stati sequestrati oltre 750 grammi di cocaina, gioielli, orologi di valore e sei armi da fuoco, tra cui revolver, pistole e fucili.

Da ricordare anche il sequestro di 36 kg di hashish a San Donato Milanese, a giugno, e il recupero di refurtiva per oltre 800.000 euro in porti italiani e albanesi, frutto di furti in abitazione, grazie alla collaborazione internazionale tra forze di polizia.

Tra le accuse figura anche una rapina avvenuta la scorsa estate in Riviera, orchestrata da un carabiniere in servizio nella provincia di Rimini con la complicità della moglie e di altri complici. I malviventi avevano aggredito un uomo e gli avevano sottratto un orologio di pregio. Tutti i responsabili sono stati arrestati e sono in carcere, mentre un altro albanese è indagato per riciclaggio e una donna italiana è agli arresti domiciliari.

Il Tribunale di Rimini ha disposto 26 misure cautelari in carcere in vari penitenziari, tra cui quello di Larino (CB), 3 agli arresti domiciliari e 10 interrogatori precautelari. Durante l’operazione sono stati arrestati anche altri due soggetti, trovati con oltre un chilogrammo di cocaina; uno di questi ha opposto resistenza causando lesioni a un militare.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1106 Wed, 05 Feb 2025 09:44:00 +0100
<![CDATA[Camera Iperbarica di Larino, l’Asrem: «Offerta unica e di qualità nel centro-sud d’Italia»]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

La camera iperbarica di Larino si conferma un punto di riferimento essenziale per il territorio molisano e per le regioni limitrofe, offrendo un servizio di eccellenza in ambito sanitario. A poco più di un anno dalla sua riattivazione, il centro ha raggiunto risultati importanti, sia in termini di prestazioni erogate sia per la capacità di attrarre pazienti da fuori regione.

Secondo una nota diffusa dalla direzione generale dell’Asrem, nel corso del 2024 sono stati effettuati 1716 trattamenti di Ossigenoterapia Iperbarica (OTI), di cui ben 733 destinati a pazienti provenienti da altre regioni. La camera iperbarica, posta sotto la guida della dottoressa Adele Molinaro, ha trattato principalmente ipoacusie improvvise (circa il 40% dei casi) e ulcere cutanee croniche vascolari e diabetiche (21%). Tra le altre patologie affrontate vi sono osteomieliti croniche refrattarie, infezioni dei tessuti molli in soggetti a rischio, osteonecrosi asettiche, algodistrofie (circa il 20%), parodontopatie, lesioni tissutali post radioterapia e intossicazioni da monossido di carbonio.

«Il Centro iperbarico continua a registrare un costante aumento di pazienti, con un significativo numero di accessi extraregionali – spiega la dottoressa Molinaro –. L’accoglienza e la presa in carico globale dei pazienti, insieme al riscontro positivo sui miglioramenti clinici, sono la nostra più grande soddisfazione. Abbiamo anche avviato visite per l’idoneità subacquea e confidiamo che la collaborazione multidisciplinare tra le varie specialità afferenti al nostro centro possa rafforzarsi ulteriormente, garantendo un’offerta sempre più completa.»

Il direttore del Distretto di Termoli, Giovanni Giorgetta, sottolinea il valore strategico della camera iperbarica per la regione: «Questo servizio risponde a esigenze terapeutiche non solo del Molise, ma anche delle aree limitrofe. Grazie alla condivisione tra il direttore generale dell’Asrem, Giovanni Di Santo, e il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, la camera iperbarica si è rivitalizzata, ottenendo risultati significativi sin da subito. Molti pazienti extraregionali spesso rimangono nelle nostre strutture per la riabilitazione, innescando una mobilità attiva che rappresenta una svolta per la sanità molisana.»

Sulla centralità e l’eccellenza del servizio si è soffermato anche il direttore generale dell’Asrem, Giovanni Di Santo: «La camera iperbarica di Larino è una vera eccellenza e un fiore all’occhiello della sanità molisana. È l’unica struttura di questo tipo presente da Bari ad Ancona fino ad Avellino, il che la rende un punto di riferimento fondamentale, anche per le emergenze. L’ossigenoterapia iperbarica è un settore in continua evoluzione, impiegata non solo per l’intossicazione da monossido di carbonio o per incidenti subacquei, ma anche per trattare malattie degenerative dell’osso, il piede diabetico, ustioni e problemi vascolari. È inoltre raccomandata nei pazienti pre e post chirurgici per accelerare i tempi di recupero e ridurre complicanze come infezioni, dolore ed edema. La qualità dell’offerta è garantita da professionisti altamente qualificati, rendendo il nostro centro un’eccellenza sanitaria nel centro-sud Italia.»

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http://moliseweb.it/info.php?id=1105 Fri, 31 Jan 2025 09:39:00 +0100
<![CDATA[Larino scossa dalla tragica morte di Umberto, conosciuto e amato da tutti]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

Una tragedia ha sconvolto la comunità di Larino nella notte appena trascorsa. Umberto Cascitelli, 67 anni, figura nota e apprezzata in paese per il suo spirito solare e il sorriso sempre pronto, ha perso la vita in un incendio divampato nel suo appartamento in via Gravina, nel cuore del centro storico.

Le prime ricostruzioni indicano che l’incendio potrebbe essere stato causato da una sigaretta accesa, caduta accidentalmente sul letto. Le fiamme si sono propagate rapidamente, avvolgendo la casa in una densa coltre di fumo. Nonostante il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, allertati dai vicini preoccupati per il fumo che fuoriusciva dalle finestre, per Umberto non c’è stato nulla da fare.

Sembrerebbe che l’uomo abbia tentato di mettersi in salvo, ma è stato sopraffatto dal fumo e dai gas tossici. I soccorritori hanno provato a rianimarlo, senza successo.

La comunità di Larino è profondamente scossa dalla perdita di un uomo che, con il suo carattere gioviale e la sua presenza costante nella vita sociale del paese, aveva conquistato il cuore di molti.

I funerali si terranno domani, primo febbraio, alle ore 9:30 nella Basilica Cattedrale di San Pardo. La camera ardente è stata allestita presso la Casa Funeraria Di Bello, dove amici, parenti e concittadini potranno dare l’ultimo saluto a Umberto.

Le indagini sulle cause dell’incendio sono tuttora in corso, ma al momento non si esclude l’ipotesi di un tragico incidente legato al fumo.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1104 Fri, 31 Jan 2025 09:37:00 +0100
<![CDATA[Gli Squinternati aprono il cartellone della Stagione Off al 'Risorgimento' di Larino]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

Appuntamento al 19 gennaio con la commedia "E che domenica!" per la regia di Roberto Tavani

È tutto pronto per l’avvio della Stagione Off del Teatro Risorgimento di Larino, che si affianca alla Stagione di prosa principale con un programma dedicato alle compagnie dialettali, alle nuove proposte e alla scena teatrale underground italiana.

Domenica 19 gennaio, alle ore 18.00, la Compagnia "Gli squinternati" inaugurerà questo ricco cartellone con la commedia "E che domenica!", diretta da Roberto Tavani. Lo spettacolo porta in scena una trama originale e coinvolgente, incentrata su Antonio, un piccolo impiegato alle prese con una domenica tutt’altro che rilassante.

Il protagonista si troverà invischiato in una serie di eventi strani e incontri con personaggi insoliti, che trasformano la sua giornata di riposo in un vero e proprio incubo. Al centro della narrazione c’è un misterioso personaggio, ossessione di Antonio, che non apparirà mai fisicamente sulla scena, ma sarà la forza motrice di tutta la storia.

La commedia, che durerà circa due ore, promette di divertire e intrattenere il pubblico con situazioni paradossali e un ritmo incalzante, esaltando il talento della compagnia e la regia di Tavani.

L’appuntamento è quindi per domenica 19 gennaio al Teatro Risorgimento, per dare il via a una rassegna che si preannuncia ricca di novità e sorprese per gli amanti del teatro.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1103 Sat, 18 Jan 2025 09:34:00 +0100
<![CDATA[Asmel, anche Larino firma la lettera-appello al governo sui tagli della Legge di Bilancio]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

Il Comune di Larino, in provincia di Campobasso, ha aderito con convinzione alla lettera aperta inviata dall’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali (Asmel) al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, chiedendo un confronto urgente sulle misure previste dalla Legge di Bilancio 2025 che rischiano di penalizzare pesantemente gli Enti Locali. La lettera denuncia un taglio complessivo di oltre 8 miliardi di euro alle risorse destinate ai Comuni, una riduzione che potrebbe compromettere progetti essenziali legati alla manutenzione del territorio, alla sicurezza e all’efficientamento energetico.

Asmel, che rappresenta oltre 4.500 enti locali, ha sottolineato come questa drastica riduzione metta a serio rischio la capacità operativa dei Comuni, mettendo in discussione l’autonomia e la possibilità di rispondere efficacemente ai bisogni dei cittadini. Nel documento, l’associazione propone alcune soluzioni concrete per sostenere e rilanciare le autonomie locali: tra queste, la riassegnazione ai Comuni delle risorse europee non ancora allocate, l’abrogazione definitiva delle multe Istat, e un ampliamento della rappresentanza associativa nei tavoli istituzionali decisionali in materia di politiche locali.

«Ridurre di oltre 8 miliardi gli investimenti destinati ai Comuni significa mettere in discussione la capacità degli Enti locali di rispondere alle esigenze dei cittadini. Ai Comuni va data la possibilità di poter lavorare in autonomia ed è per questo che abbiamo partecipato all'iniziativa Asmel affinché il Governo riveda questa scelta», ha dichiarato Giuseppe Puchetti, Sindaco di Larino e Presidente della Provincia di Campobasso.

L’iniziativa ha raccolto un ampio consenso in tutto il territorio nazionale, con oltre 500 firme di sostegno. Anche in provincia di Campobasso diversi Comuni — tra cui Bojano, Campomarino, Trivento, Jelsi, Bonefro, San Felice del Molise e Macchia Valfortore — hanno scelto di unirsi a Larino in questo appello, richiedendo un confronto istituzionale con il Governo. Asmel e gli enti locali aderenti ribadiscono la loro piena disponibilità a collaborare, confidando in interventi tempestivi e incisivi per rafforzare il ruolo strategico delle autonomie locali nell’interesse del Paese e dei cittadini.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1102 Tue, 14 Jan 2025 09:32:00 +0100
<![CDATA[Cattedrale di Larino: l'inginocchiatoio della "discordia" torna al suo posto]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

Un simbolo di storia recente riscoperto nella basilica cattedrale

Dopo decenni di assenza, l’inginocchiatoio antistante l’attuale trono episcopale della basilica cattedrale di Larino è tornato finalmente al suo posto d’origine. Quel genuflessorio, situato al centro del coro dietro l’altare maggiore, era stato rimosso qualche decennio fa per concedere più spazio alle celebrazioni liturgiche. Apparentemente un semplice elemento d’arredo, in realtà custodisce un frammento importante di storia recente della diocesi, ormai quasi dimenticato.

A riportare alla luce questo particolare episodio è Giuseppe Mammarella, direttore dell’Archivio Storico Diocesano di Termoli-Larino, che ricostruisce il contesto e gli eventi legati a questo "inginocchiatoio della discordia".

Un ritorno dopo restauri e tensioni
Nel primo dopoguerra, dopo i lavori di restauro negli anni Cinquanta, la cattedrale di Larino venne riaperta al culto nel 1955. Il 31 ottobre di quell’anno la città accolse con grande festa mons. Antonio Ravagli, nominato Vescovo Coadiutore per la sola diocesi di Larino, dopo oltre venticinque anni in cui la sede episcopale era priva di una presenza stabile sul territorio. L’evento richiamò più di diecimila persone, segno dell’importanza della nuova fase ecclesiastica.

Questo periodo fu caratterizzato da un clima teso tra Larino e Termoli, aggravato dalla decisione di mons. Oddo Bernacchia, allora Vescovo di Larino, di stabilirsi definitivamente a Termoli, dopo averne assunto la diocesi nel 1924. Una scelta che lasciò profonde “ferite” nella comunità larinese e innescò una serie di malumori difficili da superare.

Lo stemma che fece scandalo
Nel 1955, durante la riapertura della cattedrale, venne affidata al Capitolo di Larino la realizzazione del nuovo coro e del trono episcopale, affidandone l’esecuzione a un laboratorio di Ortisei. Fu proprio in questa occasione che, a sorpresa, venne scolpito sul fronte esterno dell’inginocchiatoio lo stemma di mons. Ravagli, il nuovo Coadiutore, anziché quello del Vescovo Residenziale mons. Bernacchia. Quest’ultimo, venuto a sapere dell’accaduto, rimase profondamente amareggiato. Il gesto racconta molto delle tensioni ecclesiastiche dell’epoca e rimane un documento importante per la storia della diocesi di Larino.

Mons. Ravagli, pur amato e stimato, operò in un contesto difficile, stretto tra il desiderio della comunità di avere un vescovo residente e l’autoritarismo di mons. Bernacchia, la cui presenza rimaneva dominante. Dopo alcuni anni, nel 1959, mons. Ravagli lasciò Larino per la diocesi di Modigliana, proseguendo poi il suo servizio a Firenze fino al 1970.

Un pezzo di storia riscoperto
Il ritorno dell’inginocchiatoio al suo posto originario rappresenta più di una semplice sistemazione di arredi sacri: è il recupero di un pezzo di memoria ecclesiastica e sociale, un simbolo delle complesse relazioni tra le due città e delle dinamiche interne alla Chiesa locale di metà Novecento.

A raccontare l’ambiente di quegli anni è anche la nipote di mons. Ravagli, Lucia, che ricorda come lo zio si sentisse un po’ spaesato in una realtà divisa tra notabili e classi contadine, un ambiente “molto attaccato alle tradizioni religiose”, ma anche ricco di persone gentili e colte.

Questo frammento di storia, apparentemente minore, torna così a vivere, invitando a riflettere sulle radici culturali e religiose di Larino e sul valore della memoria collettiva.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1101 Wed, 08 Jan 2025 09:29:00 +0100
<![CDATA[Domenica 29 dicembre apertura diocesana dell’anno giubilare a Termoli. Il 31 a Larino]]> CRONACA - LARINO

di Giovanni Ricci

Dopo l’indizione ufficiale dell’Anno Santo da parte del Santo Padre, avvenuta il 24 dicembre 2024 nella Basilica di San Pietro a Roma per la Chiesa Universale, ogni Diocesi si prepara ad aprire il proprio cammino giubilare con celebrazioni solenni. La diocesi di Termoli-Larino ha scelto di articolare questo momento in due tappe: domenica 29 dicembre nella Cattedrale di Termoli e martedì 31 dicembre nella Concattedrale di Larino.

Domenica 29 dicembre alle ore 17, i fedeli si ritroveranno presso la Chiesa di San Timoteo a Termoli per poi proseguire in processione verso la Cattedrale dove si svolgerà la Solenne Concelebrazione di apertura. Il secondo appuntamento sarà martedì 31 dicembre, sempre alle 17, con il ritrovo presso la Chiesa di Santa Maria della Pietà a Larino, seguita dalla processione verso la Concattedrale e dalla Solenne Concelebrazione.

Mons. Gianfranco De Luca, Vescovo della diocesi, invita tutta la comunità a partecipare attivamente a questi momenti di grazia: “Il Natale di quest’anno ci apre alla gioia del Giubileo che Papa Francesco ha indetto per tutta la cristianità come segno e testimonianza di speranza per un mondo lacerato e confuso. Dio è quel bambino che contempliamo nella grotta di Betlemme, proprio questo fatto ci dice che Lui è dentro la nostra storia personale, dentro le vicende assurde e contradditorie del nostro tempo, non come giudice e per condannare, ma per condividere, assumere e aprire al nuovo che solo Lui può offrire.”

Il Vescovo sottolinea come questo Anno Santo rappresenti “un anno di Grazia per la nostra vita personale e per l’intera umanità, una possibilità di vita rinnovata, di relazioni veramente fraterne e di pace per tutti gli uomini amati dal Signore.” Mons. De Luca aggiunge con commozione che per lui questo cammino giubilare rappresenta “un segno della premura e della tenerezza del Padre,” essendo l’ultimo tratto della sua vita terrena che vive insieme alla comunità che ha servito per diciotto anni.

“Entriamo in questo tempo di Grazia del Signore in unità profonda, come Popolo santo di Dio che confessa di aver creduto all’Amore che il Padre ha per ciascuno di noi e per ogni essere umano e, riconosciuto e accolto questo Amore, vuole testimoniarlo nella storia e nel territorio che abita,” conclude Mons. De Luca.

Tutta la comunità di Termoli-Larino è invitata a prendere parte a questo cammino giubilare, un’occasione preziosa di rinnovamento spirituale e di comunione fraterna.

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http://moliseweb.it/info.php?id=1100 Sat, 28 Dec 2024 09:26:00 +0100