Le contemporanee candidature di Mileti e Vigilante squarciano il velo d’ipocrisia: vincere a Termoli non è mai interessato
Nel cuore della campagna elettorale delle comunali di Termoli, un membro del Partito Democratico (PD), Simone Coscia, solleva una critica accorata nei confronti della dirigenza del partito. Attraverso un messaggio diretto alla sua comunità politica, Coscia evidenzia una serie di errori e mancanze che hanno caratterizzato il percorso politico degli ultimi mesi.
La storia inizia con la sconfitta del PD alle elezioni regionali, evento che avrebbe dovuto spingere il partito a una seria riflessione e a una riorganizzazione interna. Tuttavia, la decisione di rimandare il congresso per scegliere nuova leadership e definire una linea politica ha portato a una situazione di estrema urgenza nell'individuare un candidato sindaco per le imminenti elezioni comunali.
L'offerta iniziale del nome di Joe Mileti come candidato sindaco è stata presto bloccata dai vertici nazionali del PD, causando confusione e divisioni interne. Questo veto è stato interpretato come una chiara mancanza di coordinamento tra la dirigenza locale e nazionale, con conseguente indebolimento della credibilità del partito.
Ancora più sorprendente è stato il fatto che, nonostante il veto su Mileti, la candidatura di Manuela Vigilante sia stata presentata come alternativa, dimostrando una totale mancanza di coerenza e trasparenza nelle decisioni della dirigenza.
La situazione è stata aggravata dall'assemblea del PD svoltasi a fine marzo, dove Coscia e altri hanno cercato di suggerire una linea chiara e inclusiva per la coalizione, ma le loro proposte sono state ignorate, portando a ulteriori ritardi e incertezze.
La candidatura di Vigilante è stata quindi interpretata come il culmine di un processo gestito in modo disastroso, che ha ridotto il campo largo a un vicolo stretto, privando il PD delle condizioni minime per una seria sfida contro il centrodestra.
Coscia conclude il suo messaggio con un in bocca al lupo a Manuela Vigilante e un impegno a votare per il PD, ma sottolinea la necessità urgente di un congresso del partito per affrontare le criticità interne e ritrovare la via della democrazia e dell'efficacia politica.
In questo momento cruciale per il PD di Termoli, le parole di Simone Coscia richiamano l'attenzione sulla necessità di una leadership più responsabile, trasparente e in sintonia con le esigenze e le aspettative della comunità politica locale.
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