Contratto scaduto da tre anni. Proclamato sciopero per i lavoratori delle mense - Molise Web giornale online molisano
Martedì - 18 Giugno 2024

Contratto scaduto da tre anni. Proclamato sciopero per i lavoratori delle mense

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La UILTuCS Molise, rappresentata dal Segretario Generale Pasquale Guarracino e dalla Responsabile regionale del settore Lidia De Benedittis, ha annunciato uno sciopero nazionale per il prossimo 4 giugno 2024. Lo sciopero, che durerà per l'intero turno di lavoro, coinvolgerà tutte le lavoratrici e i lavoratori delle imprese aderenti ad ANIR ed ANGEM, in risposta a quello che è stato definito come "l'ennesimo sopruso" da parte delle associazioni datoriali.

In Molise, lo sciopero interesserà dipendenti di importanti aziende di ristorazione collettiva come Authentica Spa, Dussmann Service S.r.l, Ladisa S.r.l, Compass Group Italia S.p.A, tra le altre. Queste imprese gestiscono appalti per la ristorazione in ospedali, scuole, forze di polizia, Enel, e altri enti.

Il motivo scatenante della protesta è una diffida delle associazioni datoriali ANIR e ANGEM nei confronti della UILTuCS Nazionale, che è firmataria del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del settore, dall'intraprendere qualsiasi iniziativa per il rinnovo del contratto nel comparto della ristorazione collettiva. Nonostante siano passati più di tre anni dalla scadenza del CCNL, le imprese continuano a ostacolare il rinnovo che dovrebbe garantire condizioni salariali dignitose per i lavoratori del settore.

Il percorso di rinnovo del contratto, che include temi come la sfera normativa, la classificazione del personale e gli incrementi salariali, rischia di subire ulteriori ritardi a causa della posizione intransigente di alcune imprese. In un contesto economico già compromesso dall'aumento dell'inflazione e del costo della vita, queste aziende dimostrano un atteggiamento irresponsabile e irrispettoso nei confronti dei propri dipendenti.

"La situazione è insostenibile," affermano Guarracino e De Benedittis, "e non possiamo più tollerare questi soprusi. La UILTuCS Molise sarà in prima linea in questa protesta giusta e necessaria per tutelare i diritti e la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori del settore."

In risposta a questa situazione, la UILTuCS Nazionale ha dichiarato lo stato di agitazione e il blocco di qualsiasi forma di flessibilità per tutti i dipendenti delle imprese aderenti ad ANIR e ANGEM. La proclamazione dello sciopero nazionale per il 4 giugno è un passo decisivo per manifestare contro l'atteggiamento delle associazioni datoriali e per richiedere il giusto riconoscimento dei diritti contrattuali.

"La solidarietà e l'unità sono essenziali," concludono i rappresentanti della UILTuCS Molise. "Uniti si va lontano, e il Molise non si sottrarrà a questa doverosa e giusta protesta a tutela dei suoi iscritti."

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