In una nota ufficiale, il Presidente Francesco Roberti ha fornito rassicurazioni sul progetto della gigafactory di Termoli, un'iniziativa cruciale per lo sviluppo dell'industria delle batterie elettriche in Italia. Roberti ha confermato che gli obiettivi prefissati rimangono invariati, nonostante ci sia un ritardo nei tempi di realizzazione dovuto a un nuovo studio sul mercato delle batterie.
"Siamo in continuo e costante contatto con il Ministro Adolfo Urso e con il CEO della multinazionale", ha dichiarato Roberti. "Nulla è cambiato rispetto agli obiettivi prefissati, ma i tempi slitteranno soltanto per un nuovo studio sulle batterie alla luce del mercato italiano e internazionale delle auto elettriche".
Il Ministro Urso ha ribadito più volte l'impegno di Stellantis a garantire la produzione e i livelli occupazionali attuali del complesso industriale di Termoli, in attesa che la situazione si sblocchi. Già la prossima settimana è previsto un nuovo incontro per monitorare l'evoluzione della situazione, proseguendo il dialogo iniziato il 18 giugno scorso.
Roberti ha sottolineato l'importanza di seguire la situazione con attenzione, evitando strumentalizzazioni e riconoscendo il contributo positivo delle sigle sindacali che mantengono un atteggiamento costruttivo sulla Gigafactory di Termoli. "Le inutili strumentalizzazioni mettono soltanto confusione in un contesto in cui occorre dialogo e confronto con le parti in causa", ha concluso.
L'invito del Presidente Roberti è chiaro: concentrare gli sforzi sulla realizzazione del progetto, sostenendo un dialogo aperto e costruttivo per il bene del futuro industriale di Termoli e dell'intero settore automobilistico italiano.
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