Le prossime elezioni amministrative al Comune di Campobasso nel 2024 si delineano come una sfida cruciale per la solidità del centrodestra, memori della sconfitta del 2019 per poca coesione e per poca tempestività.
Fin dall'inizio, la situazione è apparsa difficile, con gli incontri dei coordinatori regionali e i tavoli romani che hanno evidenziato divisioni sul candidato da presentare a Campobasso. Questa incertezza ha contribuito a una partenza difficile, che ha destato preoccupazione tra i membri del centrodestra.
Il consigliere comunale Salvatore Colagiovanni, nella conferenza stampa di questo pomeriggio, ha di fatto dato un ultimatum al centrodestra. Il consigliere nel sollevare la voce avverte che è giunto il momento di prendere una decisione, sottolineando l'urgenza di agire: «Se il tavolo dei coordinatori non si pronuncerà entro domani, ogni componente del centrodestra sarà costretto ad assumersi le proprie responsabilità di fronte alle conseguenze che ne deriveranno».
Questa dichiarazione evidenzia la crescente pressione per trovare una soluzione e un candidato che possa unire il centrodestra e presentare una sfida competitiva alle prossime elezioni. In un'espressione di totale esasperazione sia come amministratore che come cittadino, Salvatore Colagiovanni va dritto al punto: «È impensabile che ad oggi si navighi ancora in così tanta incertezza».
Colagiovanni affiancato da rappresentanti, sostenitori e simpatizzanti delle due liste che lo sostengono: "Nuovo Psi" e "Civica Campobasso 2024" tiene a sottolineare: «Questi candidati hanno scelto di condividere il percorso elettorale, mettendosi al servizio degli elettori e della città, cittadini che hanno una visione chiara di un programma da realizzare, poiché - spiega Colagiovanni - chi amministra la città capoluogo del Molise da anni, come me, sa di cosa ha bisogno la città, ma lo sanno anche e soprattutto i cittadini».
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