di Giovanni Ricci
Il cuore di Larino resterà spento questo inverno. Le attese Luminarie di Larino, manifestazione che negli ultimi anni ha incantato migliaia di visitatori con le sue luci nel centro storico, non si terranno per l’edizione 2023-2024. A comunicarlo ufficialmente è stato Salvatore Faiella, presidente dell’associazione Larino nel Cuore, durante un incontro pubblico svoltosi nel pomeriggio di mercoledì 4 ottobre proprio nella cittadina frentana.
L’annuncio ha confermato i timori che circolavano da tempo. Secondo quanto spiegato da Faiella, alla base della sospensione c’è una difficile e prolungata relazione con l’amministrazione comunale. Il punto di rottura sarebbe arrivato con la richiesta del Comune di istituzionalizzare l’evento attraverso una convenzione pluriennale che coinvolgesse direttamente l’ente pubblico e l’associazione organizzatrice.
Per l'amministrazione, infatti, una manifestazione di tale portata non può più essere gestita da un soggetto “privato”. Una posizione che però Faiella contesta: “Non siamo un privato commerciale, siamo un’associazione senza scopo di lucro. Abbiamo sempre lavorato con passione e con tutti i permessi in regola”, ha sottolineato.
Tuttavia, in assenza di una specifica autorizzazione da parte del Comune, le luminarie non potranno essere allestite. Un duro colpo per la comunità locale e per i tanti turisti che negli anni hanno fatto tappa a Larino attratti dallo spettacolo di luci e atmosfere natalizie che trasformavano il borgo in un piccolo gioiello invernale.
Faiella ha concluso il suo intervento con amarezza, ma senza escludere la possibilità che in futuro l’evento possa tornare: “Resta l’amore per Larino. Ma servono dialogo e collaborazione vera”.
Nel frattempo, Larino si prepara a vivere un Natale senza uno dei suoi eventi più identitari.
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