Così il presidente della Regione Molise Donato Toma questa mattina intervenendo, insieme con l’assessore alle Politiche sociali Filomena Calenda, al taglio del nastro della nuova struttura in via Roma a Campobasso.

"La casa per domani’ è a mio giudizio molto più che un progetto o una sperimentazione – ha proseguito Toma - Direi piuttosto che rappresenta un ponte verso il futuro della civiltà. Il mio ringraziamento va a tutti quelli che lavorano al progetto, a chi lo ha sostenuto sul piano economico, ai referenti dell’Organizzazione umanitaria Cesvi e alla presidente dell’Associazione Italiana Persone Down del Molise Giovanna Grignoli, ‘regista’ dell’iniziativa”.
Presente all’incontro anche l’assessore al Welfare del Comune di Napoli, Luca Trapanese “la cui presenza ed esperienza – ha detto il presidente a margine dell’incontro - è uno stimolo per un confronto con altre realtà che operano con profitto nel campo delle politiche sociali.
“Garantire un’esistenza dignitosa a tutti, in particolare a chi è stato meno fortunato, è un dovere per una buona amministrazione. Come Regione opereremo affinché questo e altri progetti possano nascere o proseguire. La programmazione regionale dei prossimi anni potrà beneficiare di ingenti fondi che l’Europa ci assegna. Bisognerà trovare la chiave di volta per indirizzare parte di tali risorse anche al settore sociale. Ci stiamo già lavorando con grande impegno” ha concluso Toma.