Cardarelli, la Regione investe sulla chirurgia robotica: "rilanciare la sanità pubblica" - Molise Web giornale online molisano
Giovedì - 25 Aprile 2024

Cardarelli, la Regione investe sulla chirurgia robotica: "rilanciare la sanità pubblica"

“Potenziamento del parco tecnologico ospedaliero e del parco ambulanze per garantire una più alta qualità dei servizi di assistenza”. E’ questa la delibera approvata dalla giunta Roberti nella seduta di ieri, lunedì 18 marzo, con la quale si dà il via per l’acquisto di un sistema di chirurgia robotica e di quattro ambulanze per l’Asrem.

A proporre la delibera, si legge sull’atto numero 146, è stato l’assessore alla Programmazione Michele Iorio trovando i fondi pari a 2milioni e mezzo di euro sulle risorse FSC della Sezione speciale 1 del PSC Molise. 

Da quanto emerge dall’atto, l’esperienza della pandemia ha fatto emergere, fra l’altro, il bisogno di poter contare su tecnologie più avanzate e su nuovi processi per l’erogazione delle prestazioni e delle cure, finalizzati a colmare disparità territoriali nell’erogazione dei servizi, in particolare in termini di assistenza sul territorio, e a ridurre i tempi di attesa per l’erogazione di alcune prestazioni, anche con l’obiettivo di contenere la mobilità passiva, l’”emigrazione sanitaria”. Ha fatto emergere, altresì, la criticità correlata all’erogazione del servizio dell’emergenza/urgenza. La rete dell’emergenza/urgenza rappresenta un tassello rilevante nell’erogazione dei Livelli essenziali di assistenza (LEA), in particolare in regioni come il Molise dove la popolazione residente è distribuita in un ambiente orografico complesso con una viabilità particolarmente difficoltosa. L’investimento riguarda un "Sistema di Chirurgia robotica Multidisciplinare", un sistema di robotica assistita, con caratteristiche tecnico prestazionali di ultima generazione, validato per le procedure chirurgiche in Urologia, Chirurgia generale, Chirurgia del fegato e del pancreas, Otorinolaringoiatria e Chirurgia toracica, di cui dotare il presidio Ospedaliero regionale del Molise (Ospedale di Campobasso).

Nella stessa delibera è previsto, inoltre, l'acquisto di 5 Ambulanze di tipo "B" con relativo allestimento e dispositivi a servizio degli ospedali di Campobasso, Termoli, Isernia e Agnone, sia per le attività di soccorso che per il trasferimento dei pazienti tra gli ospedali e dagli ospedali verso le strutture intermedie.

LA NOTA DEL PRESIDENTE ROBERTI E DELL'ASSESSORE IORIO

Il potenziamento del parco tecnologico ospedaliero e del parco ambulanza, finalizzato a garantire e assicurare livelli di qualità più alti dei servizi di assistenza è l’obiettivo che persegue la Delibera di Giunta Regionale numero 146 del 18 marzo 2024, con la quale è stato approvato un progetto da 2.500.000 euro, a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, Regione Molise – Sezione Speciale 1 - Area Tematica 10, Sociale e Salute, Settore di Intervento 10.03, Servizi Socio-Assistenziali con cabina di regia della Regione Molise e l’Asrem soggetto attuatore.

La delibera prevede l’acquisto di un “Sistema di Chirurgia robotica Multidisciplinare”, un sistema di robotica assistita, con caratteristiche tecnico prestazionali di ultima generazione, validato per le procedure chirurgiche in Urologia, Chirurgia generale, Chirurgia del fegato e del pancreas, Otorinolaringoiatria e Chirurgia toracica (2.010.000 euro), in dotazione all’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso, e quattro ambulanze di tipo “B” con relativo allestimento e dispositivi a servizio degli ospedali di Campobasso, Termoli, Isernia e Agnone, sia per le attività di soccorso che per il trasferimento dei pazienti tra gli ospedali e dagli ospedali verso le strutture intermedie (490.000 euro).

“Lo spirito dell’iniziativa – il commento del Presidente della Giunta Regionale, Francesco Roberti, e dell’assessore Michele Iorio – è quello di innalzare ai massimi livelli la tecnologia utilizzata nella chirurgia all’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso e a servizio anche di tutti gli altri ospedali molisani. Grazie a questa azione si avrà una crescita notevole della Chirurgia Robotica”.

“Le conseguenze per il benessere dei pazienti sono facilmente immaginabili – le parole di Roberti e Iorio – senza sottovalutare altri importantissimi aspetti, come un recupero notevole della cosiddetta mobilità passiva, ovvero di coloro che, ad oggi, decidono di operarsi fuori regione e, al contempo, diventando punto di interesse per i pazienti residenti nei centri delle regioni limitrofe. Anche grazie all’utilizzo degli strumenti tecnologici, stiamo cercando di dare un nuovo volto alla sanità molisana”.

MoliseWeb è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti https://t.me/moliseweb_it